Il territorio trentino è da
sempre vocato all'ospitalità, al volontariato e all'integrazione sociale.
Numerose sono le attività
promosse dalle organizzazioni che operano nel territorio al fianco di persone
disabili e promuovono iniziative culturali, sportive, di assistenza e di svago.
Molte strutture ricettive,
esercizi commerciali, pubblici uffici, percorsi in città e in montagna, offrono
una particolare attenzione alle barriere architettoniche e all'accessibilità.
Molte – nel nostro
territorio, soprattutto se lo confrontiamo con altri italiani -, ma non ancora
abbastanza. Perché se l’'obiettivo è favorire il diritto di cittadinanza e
l’inclusione c’è ancora tanto da fare.
Se la funzione sociale è
evidente non spesso però viene considerato che il turismo accessibile si
propone come nuova frontiera del turismo, anche per destinazioni montane come
il Trentino.
Perché tutti abbiamo voglia
di viaggiare, scoprire ambienti e conoscere persone, provare sapori e vivere
emozioni. E quello del turismo accessibile - l'insieme di servizi e strutture
in grado di permettere a persone con caratteristiche ed esigenze differenti la
fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà – è un
mercato ampio: 130 milioni di persone
solo nell’Unione Europea, con un potere di spesa di oltre 68 miliardi di euro
l’anno.
Per tracciare un quadro dello
stato di fatto e immaginare gli sviluppi futuri Accademia della Montagna del Trentino, in collaborazione con il Comune
di Rovereto e grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento e di
Fondazione Caritro organizzano il convegno
Turismo accessibile: verso un Trentino per tutti che si svolgerà il 3 dicembre 2016 dalle 9 a Rovereto nella
sala Caritro di Piazza Rosmini.
Si parlerà del progetto Montagna accessibile e dei marchi Open, marchi di qualità in materia
di accessibilità prodotti dalla Provincia Autonoma di Trento con l'obiettivo
di garantire un elevato standard e di quello che è stato fatto per mappare, strutture percorsi e eventi
accessibili (app Trentino accessibile e il sito Trentino per tutti). Ci
saranno testimonianze di professionisti
della montagna per la disabilità e di realtà che lavorano per
l’organizzazione di vacanze a misura di disabili, si racconterà l’esperienza di
Rovereto e si rifletterà su come il turismo
accessibile può essere promotore di business.
Turismo
accessibile:
verso
un trentinoper tutti
Rovereto | sala Caritro, Piazza Rosmini
Sabato 3 Dicembre 2016
ore 9 – 13
SALUTI
- Michele Dallapiccola - assessore provinciale
- Francesco Valduga - sindaco di Rovereto
- Egidio Bonapace - presidente Accademia Montagna del Trentino
Progetto Montagna Accessibile.
I marchi di qualità Open per le
strutture del turismo
- Iva Berasi Direttore Accademia della Montagna del
Trentino
Il Turismo accessibile motivo di Business
- Matteo Bonazza
HotelKlinik.it
Il censimento delle strutture secondo criteri di accessibilità
L’App Trentino
accessibile e il sito Trentino per tutti
- Graziella Anesi
Rovereto: Accoglienza accessibile in città
Orti, percorsi e giochi
- Mauro Previdi assessore
comunale
- Giuseppe Graziola assessore
comunale
PAUSA CAFFE’
Buone pratiche in Trentino
Le professioni della montagna per la disabilità
- dott. Antonio Prestini
guida alpina
- Simone Elmi “Cima Tosa
Open” guida alpina
- Marco Villotti maestro di
sci
- Nicola Cozzio
accompagnatore di media montagna
SportABILI Predazzo : vacanza attiva e disabilità
Fabio Mannucci
Vigolana Trento: verso un percorso gara xHandbike
- Andrea Facchinelli
Associazione BAS - Bosco Arte Stenico
- Maurizio Corradi
Informazioni:
segreteria@accademiamontagna.tn.it